30.12.09

La bella estate

Ho finito di leggere "la bella estate" di Cesare Pavese.
E' scritto bene, anche se all'inizio si fa un po' fatica a orientarsi, a capire dove è ambientata la storia e tutto ciò che le gira intorno. E' stato un libro che mi ha fatto bene, tutto sommato sento che mi ha insegnato qualcosa o meglio che mi ha fatto crescere, ma non mi chiedete il perchè. Ma è un libro che ho letto con una grande ansia, avevo paura che succedesse qualcosa di spiacevole. Anche in altri libri che ho letto succedeva magari qualcosa di spiacevole, ma qui, questo libro lo sentivo vero, reale, non un romanzo, non una storia inventata, ma la vita vera. Ed è forse per questo che mi è piaciuto.

Comunque da 1 a 5 come voto gli darei un 3, alcuni punti sono un po' strani, bisogna rileggerli più volte per capirli.

Inoltre questo libretto di 100 pagine va letto assolutamente tutto d'un fiato, io l'ho quasi letto tutto in una notte, erano le 3 quando ho smesso e non riuscivo ad addormentarmi perchè ero andata in paranoia.

Sapevo che lo avrei letto, erano anni che sapevo che l'avrei letto.

24.12.09

Impressioni notturne su note settimanali.

Sono ancora sveglia!
E' l'eccitazione
- perchè non vedevo l'ora di andare in ferie e ora sono in ferie;
- perchè ieri mi è arrivato un regalo bellissimo (ho atteso il più possibile per aprirlo proprio per gustarmi al massimo l'attesa);
- perchè oggi ho finito una "missione" e quando sono andata all'Auchan ero troppo fiera di me;
- perchè domani vedo fede!!!!!!
Cascasse il mondo quest'anno a Natale mi riposo, sto a casa e non esco, unica eccezione vado al cinema a vedere Sherlock (mio che adoro!!!).
Veramente vorrei rimanere a casa anche a capodanno, son diventata proprio pigra!

Ancora, per la serie a-volte-ritornano mi chiedo: se non ti importa niente di una persona, perchè allora le fai gli auguri di natale dopo settimane di latitanza?
Per educazione? beh potresti evitartelo tranquillamente.
Per farla contenta? non penso sia stata contenta di ricevere 'sti auguri destabilizzanti (sul destabilizzanti ci sarebbe da argomentare una settimana intera, ma ora non ho tempo).
Che senso ha? forse come diceva Vasco "un senso non ce l'ha".
Vorrei solo trovare, un senso a fatti che sostanzialmente non mi riguardano, una spiegazione a tutto, solo questo, chiedo forse troppo? Voglio sapere, sono curiosa di sapere quello che a volte frulla/gira in testa alle persone!
Si accettano idee e consigli!

Good night and good luck per il 2010
(sarà un grande 2010, anche il 2009 doveva essere grande ed è stato uno schifo, se penso a quello che è successo a marzo/aprile, brividi.........)

17.12.09

It's TIME

All'inizio pensi che ci sia un tempo per crescere,
un tempo per studiare,
un tempo per amare,
un tempo per divertirsi,
un tempo per le cose serie,
un tempo per sorridere,
un tempo per piangere.
Ma poi un giorno, dopo svariate esperienze ti accorgi che non c'è un tempo per...
C'è solo il tempo.
Tempo che va avanti, trascorre e ci siamo noi che ci illudiamo di governare il tempo.
Uno dei temi principali in Alice nel paese nelle meraviglie ed in Attraverso lo specchio è proprio il tempo, il voler governare il tempo, il tempo che passa, il passato, il presente, il futuro.
Se non erro nell'Eleganza del riccio si dice che il futuro è ora, non domani, perchè il nostro futuro sia felice, bello dobbiamo partire dal presente.

13.12.09

Aggiornamenti.

Ebbene ho il pc quasi scarico quindi farò in fretta.
Settimana delirante, un po' in tutti i sensi, anche inteso in senso un po' ironico.
Regali di natale: quasi finiti.
Litigata domenicale: inutilmente fatta.
E domani è tristemente lunedì.
Au revoir.

3.12.09

Giovedì 3 Dicembre 2009

Oggi leggendo repubblica ho ritrovato 3 articoli molto interessanti.
Iniziamo dall'ultimo

La fine del matrimonio rende poveri
In breve si dice che una buona percentuale dei nuovi poveri è costituito da gente separata. Ora io dico quando uno si separa possibile che non pensa per niente al lato economico? Possibile che si preferisce morire quasi di fame piuttosto che sforzarsi a continuare a vivere con un altra persona e riuscire a fare 2 pasti al giorno? Nell'articolo si dice che in genere sono gli uomini a ridursi in situazione di povertà. La mia considerazione cinica: se uomini lasciati perchè in qualche modo violenti beh allora gli sta bene!, se uomini lasciati perchè le mogli si erano stancate di loro, perchè non li amavano più io dico, donne, potevate accordarvi con questi uomini ed evitargli di morire di fame, penso che loro vi sarebbero venuti incontro; se invece sono stati questi uomini a lasciare le mogli beh allora se la sono cercata!

Figlio mio, lascia questo paese
Lettera di un illustre personaggio al figlio consigliandogli di lasciare l'Italia perchè è un paese corrotto, pieno di raccomandati, senza morale, senza etica, senza speranze.
Condivido.
Poi leggo i commenti e tutti che dicono "scappate all'estero!".
Ora io all'estero ci scapperei, ma per scappare all'estero serve sapere la lingua e se vuoi andare all'estero e cercare un lavoro di un certo rilievo servono anche alcuni certificati di inglese. Ora un corso di inglese costa un'occhio e così prendere una certificazione, così come farsi dei mesi all'estero per imparare la lingua. Poi una volta nel paese estero ti serviranno dei soldi per affittare l'appartamento (quindi pagare gli anticipi e le caparre) bollette e altre spese ed i soldi per mangiare i primi giorni. E' un investimento notevole!
Concludo dicendo che sarebbe bello scappare all'estero ma per farlo servono anche genitori-miniere d'oro disposti a pagarti/sostenerti per tutte queste cose o avere una buona riserva personale!

L'italia ha paura dei clandestini
Il titolo già dice tutto. Il punto, l'Italia ha paura dei clandestini primo perchè si ha sempre una certa diffidenza in culture diverse dalle nostre e penso sia naturale, istintivo, il diverso da te ti fa un po' paura, hai paura che invada il tuo spazio, invada la tua vita, sconvolga il tuo piccolo mondo perfetto. In più in Italia non c'è sicurezza, non ci sono regole, non c'è tutela, quindi certo che la gente ha paura dei clandestini, ha paura degli altri italiani immaginiamoci se non ha paura dei clandestini (che sono visti un po' come degli invasori). Perchè smettiamocela di fare i buonisti è così, è vero noi siamo emigrati e venivamo trattati anche noi male, ma l'istinto di chi si sente invaso è difficile da dominare, almeno nel breve periodo!

E dopo questa bella dose di cinismo, pessimismo, delirio di onnipotenza e forse per qualcuno anche raccolta di bestialità (le mie) me ne ritorno al mio piccolo-mondo-apparentemente-perfetto, fatto si singoli giorni posti sull'orlo di un baratro (ovviamente va colta l'ironia!).

2.12.09

L'eletto

Che fatica trovare un titolo a questo post!
Comunque quest'anno ho letto poco, meno dell'anno passato, ho raggiunto la famosa soglia dei 10 libri all'anno, spesso infatti i sondaggi stabiliscono come soglia i 10 libri all'anno per catalogare che tipo di lettore/non lettore sei.
Tra un
Breaking Dawn (iniziato il 2 gennaio),
Avventure della cattiva ragazza (la più bella storia d'amore che abbia mai letto in vita mia)
Castelli di Rabbia (con la bellissima Jun)
C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo (irriverente)
Quello che non ci siamo detti (una delusione, anche se alla fine si è rivelato un libro utile)
Storia di Neve
Therese Raquin (un libro chiave)
Colazione da Starbucks (il mio libro di settembre)
Uomo impotente cercasi per serena convivenza (scritto malissimo)
Ancora dalla parte delle bambine (non terminato)
Dono di Cenere (ci scriverò un bel post)

ebbene sono al 2 dicembre e mi accingo ad iniziare il mio undicesimo libro che spero di finire nel 2009. Sono indecisa, troppo indecisa, a casa ne ho 4/5 ancora da iniziare.

Ebbene dicevo tra tutti questi libri eleggo a (mio) libro del 2009........
STORIA DI NEVE
L'ho sentito definire "il capolavoro di Corona". Non so confermare o smentire tale affermazione non avendo letto altro di Corona e quindi non avendo un termine di paragone. Di sicuro per me è stato un libro bello ed importante, penso sia stato il libro più lungo che abbia mai letto in vita mia. Sono riuscita a superare, indolore, la soglia delle 400 pagine (il mio spettro). Non sto a commentare oltre, c'è un post apposito in cui parlo di questo libro, di sicuro mi è servito a conoscere Corona, ho infatti intenzione di leggere un altro suo libro e mi ha fatto ricordare che forse è meglio ritornare a un po' di letteratura italiana, che spesso è migliore della straniera.
Non divaghiamo, se penso quindi a Storia di Neve non mi viene in mente
solo il libro, ma anche un anno,
questo, il 2009,
anno funesto, libro funesto,
anno dell "aspettate a tirare un sospiro di sollievo, l'anno non è ancora finito", libro "i colpi di scena non sono ancora finiti".

24.11.09

BELLISSIMO

L'ho visto, finalmente ........ è bellissimo.
Che fatica, inizialmente non riuscivo a trovarlo, ma quado l'ho visto, lì, di fronte a me, sono rimasta senza parole , non ci potevo credere, mi sembrava quasi di essere in un sogno.
E quando l'ho toccato, avevo paura di romperlo, di rovinarlo, era così bello e io ero quasi in estasi.
Non è molto grande, ha un'altezza giusta ed io ne sono rimasta letteralmente affascinata.
Continua.......(nei commenti)

22.11.09

Le nozze di Cadmo ed Armonia

Il pezzo più bello di un libro, Le nozze di Cadmo ed Armonia, che può essere considerato un classico.

"Là dove i cani non riescono a seguire la peste per la violenza del profumo dei fiori, in una prateria solcata dall'acqua, che ai margini si sollevava per precipitare poi fra rocce scoscese, nell'ombelico della Sicilia, vicino a Enna, avvenne il ratto di Core. Nel momento in cui la terra si squarciò e ne apparve la quadriga di Ade, Core stava guardando il narciso. Guardava il guardare. Stava per coglierlo. Allora Core fu rapita dall'invisibile, verso l'invisibile.
Core non significa soltanto "fanciulla", ma "pupilla". E la pupilla, come disse Socrate ad Alcibiade, è "la parte più eccellente dell'occhio", non solo perché è "quella che vede", ma perché è quella dove chi guarda incontra, nell'occhio dell'altro, "il simulacro di chi guarda". E se, come voleva Socrate, la massima delfica del "Conosci te stesso" può essere capita soltanto traducendola in "Guarda te stesso", la pupilla diventa il tramite unico della conoscenza di sé. Core guardava il giallo "prodigio" del narciso. Ma perché questo fiore giallo, che adorna al tempo stesso le ghirlande di Eros e dei morti, è così prodigioso? Che cosa lo differenzia dalle viole, dai crochi, dai giacinti di cui era smaltato il prato vicino a Enna? Narciso è anche il nome di un giovane che si perse nel guardare se stesso.
Core, la pupilla, era dunque sulla soglia di uno sguardo in cui avrebbe visto se stessa. Stava stendendo la mano per cogliere quello sguardo. Ma irruppe Ade. E Core fu colta da Ade. Per un attimo, lo sguardo di Core dovette distogliersi dal narciso e incontrarsi con l'occhio di Ade. La pupilla della Pupilla fu accolta da un'altra pupilla, in cui vide se stessa. E quella pupilla apparteneva all'invisibile.
Ci fu chi sentì un grido, in quel momento. Ma che cosa significava quel grido? Era soltanto il terrore di una fanciulla rapita da un ignoto? O fu il grido di un riconoscimento irreversibile? Alcuni poeti antichi hanno insinuato che Persefone provò un "funesto desiderio" di essere rapita, che si legò con "patto d'amore" al re della notte, che si espose senza ritegno al contagio dell'Ade. Core vide se stessa nella pupilla di Ade. Riconobbe nell'occhio che guarda se stesso l'occhio di un invisibile altro. Riconobbe di appartenere a quell'altro. Varcò in quel momento la soglia che già stava per varcare mentre guardava il narciso. Era la soglia di Eleusi."

18.11.09

Attenzione il funesto 2009 non è finito!

Glielo avevo detto a T. che il 2009 non era finito e c'era ancora margine per le cattive notizie e per gli sconvolgimenti che, diciamocela tutta, in questo anno non sono mancati.
E infatti ieri l'ultima notizia negativa, quindi mi dico "Attenzione!" in un mese può succedere ancora di tutto, sia in positivo che in negativo. Essendo io portata a vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto, con un ansia semi permanente che mi assilla, mi aspetto solo nuove negative, fedele al mio pessimismo cosmico.
Comunque ho deciso che insieme al 2009 butterò via alcuni pensieri, riuscendomi forse a perdonare uno dei tanti errori che, nonostante siano passati 7 mesi, ancora mi assilla.
E se già ci riesco sarà un gran passo avanti. Per fortuna la passata settimana ho ricevuto una bellissima notizia: una mia amica si sposerà, non vedo l'ora! Va bene, lo ammetto ce ne sarebbe anche un'altra: sono nati Chiara e Francesco. Ok, ad esser precisi stasera vado anche a vedere "New moon" e non mi sembra vero, sono settimane che conto i giorni, ho le stelline al posto degli occhi!

Un vincitore non c'è

Primo, comunicazione di servizio: mi piacciono tutti i colori.
Ora finalmente possiamo venire a noi.
Proprio l'altro giorno ripensavo a una delle tante frasi fatte che sento, ovvero "le donne sono peggiori degli uomini", in particolare la ricollegavo alla tanto recriminata competitività e a volte cattiveria tra donne. Forse a vero, forse noi donne tra di noi litighiamo, ci facciamo del male, ci prendiamo-per-i-capelli (anche in senso materiale), ma alla fine ci siamo sempre l'una per l'altra, alla fine difficilmente molliamo la presa, alla fine l'unione permane, a meno che la vita ci porti verso strade differenti, alla fine non c'è un unico vincitore, si vince insieme, rimanendo.
Ho sentito uomini criticare la così detta "solidarietà femminile" ma almeno una solidarietà femminile c'è, quella maschile nemmeno esiste, o comunque è molto più rara.

3.11.09

I wish.........

Manca più di un mese a Natale ma io, da donna materiale, penso già ai regali che vorrei e che voglio fare. E anche in quest'anno di crisi economica nera per il nostro paese i regali di Natale voglio farli, magari più piccoli, magari riconsiderando le persone a cui li farò (soprattutto questo), magari ingegnandomi ed attrezzandomi per tempo per scovare cose utili. Quest'anno è nelle mie intenzioni fare regali utili.
Quindi regali SI! Perchè fare i regali è ancor più bello che riceverli, almeno per me. Vuoi mettere la ricerca del regalo, cercare di trovare qualcosa di utile, che possa piacere all'altra persona, qualcosa che sai che la potrà rendere felice, qualcosa che desiderava da tanto ma magari non aveva mai comprato perchè considerava sciocco, il tutto avendo un budget di spesa limitato. E poi attendere che il regalo venga scartato e sperare di vedere il volto dell'amico felice, magari anche meravigliato per il regalo!
Venendo a me, io vorrei..............TANTI LIBRI! Si prima di tutti vorrei ricevere dei libri, magari anche un DVD o un cd, oppure i puzzle da 200 pezzi che vendono da Cartilia, quelli nelle scatole quadrate, mi piacerebbe come soggetto "Il Bacio" di Francesco Hayez. Oppure vorrei.........una scorta di smalti (regalo molto molto frivolo) e poi non lo so, insomma manca più di un mese a Natale!

29.10.09

E fu così che Marta scoprì gli audiolibri

Ho sempre voluto leggere la saga di Harry Potter, perchè ho visto tutti i film al cinema e mi sono piaciuti, mi hanno incuriosito. Purtroppo i libri sono troppo lunghi e sapevo bene che non ce l'avrei fatta a leggerli tutti. Così mi sono informata e ho scoperto che c'erano degli audiolibri relativi ai primi 2 capitoli della saga. Beh mi sono procurata il prima possibile l'audiolibro relativo a "Harry potter e la pietra filosofale", ho iniziato ad ascoltarlo e mi piace, è bellissimo, meglio che ascoltare della musica. Poi come narratore/lettore c'è Paolo Poli, con la sua voce e con la sua bravura inconfondibili. Sarà che adoravo ascoltare le fiabe lette da Poli per la collana "C'era una volta", questi audiolibri mi piacciono! Un po' troppo costosi ma a questo c'è rimedio. Sono già al capitolo 7 del libro di Harry Potter, ieri sera ho spento luce e libro verso le 2.30 per quanto mi aveva preso e spero di riuscire anche a trovare l'audio libro del secondo libro.

9.10.09

Uomo impotente cercasi per serena convivenza

Il titolo è accattivante, potrei averlo pubblicato io sul giornale un annuncio così! La storia anche non è male, offre uno spaccato di realtà in parte molto reale. Ma a mio avviso è scritto male, a volte ti perdi e ti chiedi chi è che sta parlando se il narratore o uno dei personaggi. Per il resto Carmen mi piace, David è troppo stereotipo-maschile-figo-principe azzurro (e mi dà la nausea) ed Elvira la parte migliore!

Povero il mio blog!

E' un'eternità che non entro e non scrivo niente. Intanto ho finito di leggere "colazione da Starbucks" un libro che cerca di parlare con spirito e leggerezza di un argomento molto importante: la condizione delle donne in Iran. Ci riesce? Non so, io so che mi è piaciuto, che mi ha ricordato cose che sapevo e so che l'Iran, le donne iraniane mi affascinano, secondo me sono donne toste.
Ora sto leggendo 2 libri, li alterno: un giorno leggo "Ancora dalla parte delle bambine" il giorno dopo "Uomo impotente cercasi per serena convivenza". Il primo l'ho iniziato a leggere grazie a un gruppo di lettura su Anobii. E' bellissimo perchè ti apre la mente ma leggere certe cose mi fa paura perchè mi rendo conto che certi messaggi li ho introitati inconsapevolmente anche io. Questo libro non mi fa dormire la notte e la mattina mi sento distrutta, sia perchè ho passato la notte a leggere sia perchè leggere certe cose ti fa riflettere e ti metti in discussione.
"Uomo impotente....." non mi piace come è scritto, ma mi tira un po' più su il morale, è ambientato in Germania e visto che sono stata da poco in Germania mi riporta ancora un po' in quei posti.
Oggi son distrutta, ho gli occhi a pezzi e anche se è venerdì sera io non vedo l'ora di andare a dormire. Si susseguono settimane difficili, tutto è instabile, sembra non fare mai giorno, dicono che non bisogna mai arrendersi, ma a volte è difficile.
Sto pensando seriamente di regalare "ancora dalla parte delle bambine" ad alcune mie amiche a natale perchè penso che sia un libro che debba essere letto almeno da noi giovani donne, per poter essere più consapevoli di quello che vediamo/viviamo, per poter essere più libere nelle nostre scelte/decisioni e per cercare di creare un presente e futuro più dignitoso e libero sia per noi che per le generazioni future. A una sicuramente lo regalerò, l'ho già deciso, aspetto solo qualche sconto da Feltrinelli per comprarlo.

17.9.09

Federica Bosco

Ebbene si, ho deciso di dare una seconda opportunità e leggere qualcos'altro di Federica Bosco. Voglio leggere "l'amore mi perseguita" se trovo a scambiarlo bene altrimenti vedo se ce l'hanno in biblioteca.
Ho preso questa decisione perchè in rete ho letto degli stralci di questo libro e mi sono piaciuti, quindi direi che vale la pena provare anche perchè dopo tutto tutti meritano una seconda possibilità.

3.9.09

Tutte le sfighe vengono per nuocere

Ebbene oggi è una di quelle giornate un po' storte, comunciate inizialmente bene e finite, o quantomeno proseguite, storte.
Tutto questo contrariamente a quello che diceva l'oroscopo stamattina, ovvero: amore a gonfie vele, grandi opportunità, buone notizie in vista..........
MA DOVE??????? MA QUANDO??????
Non che ci siano particolari cattive notizie, quelle non ce ne sono, ma come sempre mi capita "se una cosa può andar male stai sicura che ci andrà". Pensavo di essemi liberata di questo alone di sfiga, di questa nuvoletta alla Fantozzi, così non è.
Quindi l'annuncio di oggi è "cercasi disperatamente buone novità!"

2.9.09

Come prima, più di prima.

Ebbene eccoci tornati alla routine quotidiana, eccoci ritornati alla normalità, ovvero vecchi problemi (e da una parte meglio così), vecchie paranoie dure a morire o forse non vogliamo che se ne vadano, vecchie abitudini.
Speravo che con le ferie alcune cose si sarebbero appianate, così non è, questa volta non è bastato il tempo. Che fare ora? Come dicevo ieri, la miglior cosa è che le cose cadano dal cielo, magari non tutte, ma qualcuna ogni tanto, giusto per semplificarci la vita, giusto per ridurre l'affanno quotidiano, le sofferenze, 'sta ricerca spasmodica di qualcosa che non si sa cosa sia, dove sia, di questo qualcosa che chiamano felicità. Certo bisogno faticare per raggiungerla, ma un piccolo aiuto dall'alto, qualche incentivo, non sarebbe male, evitando così di stare sempre a pensare quale sia la scelta giusta o quantomeno migliore, di pesare le conseguenze, ogni singola conseguenza.
Eccomi qui, dunque, come prima, più di prima incasinata, confusa, strana, estremamente complicata, con un'inclinazione naturale per le cause perse, con la brutta abitudine di non rassegnarsi mai (o quasi, ultimamente mi succede), con la folle speranza che, da questa immensa confusione, forse, prima o poi, qualcosa di buono ne verrà fuori!
Good night ma soprattutto Good luck!

25.8.09

Storia di Neve di Mauro Corona

"...qualunque storia abbia in mente, non sarà mai più come questa".

Questo libro, la storia di Neve mi ha sconvolta, in tanti sensi. E' il mio libro dell'estate e dell'anno, lo so, lo sento. Pensare che inizialmente volevo scambiarlo. Poi non ce l'ho fatta, mi ero affezionata troppo e ho iniziato a sottolineare tutte quelle parti meravigliose.
Inizialmente leggendolo ho pensato che il libro fosse più la storia di Erto, dei boschi, delle valli piuttosto che la storia di Neve, ma proseguendo ho capito che mi sbagliavo.


Ho chiuso 2 minuti fa questo libro e mi sembra di aver chiuso e abbandonato un capitolo della mia vita, sarà perchè mi ci sono voluti quasi 2 mesi a leggerlo, sarà perchè mi ero affezionata ai personaggi.


Mi è dispiaciuto troppo leggere della morte di Bia il Zonfo, in fondo era uno dei migliori, uno dei pochi che rispettava Sgnara, personaggio curiosissimo, la quale non si meritava quella fine, però si è rifatta presentando il conto a chi di dovere.
Mi è dispiaciuto anche quando sono morti gli amanti Giulio e Fernanda, alla fine mi erano diventati simpatici.
E poi Valentino Filippin. E poi Neve Corona Menin. E poi il loro amore. Si può morire per amore? Si, Neve muore per amore, Neve muore per amare, tre minuti che valgono più di 29 anni, che valgono più di una vita.


Ci vuole un buon stomaco a leggere questo libro che parla di dolore, di crudeltà (quella degli uomini), di vendette, di odio, e lo fa con parole che vanno diritte al punto, senza troppi giri. Ma se abbiamo lo stomaco di ascoltare/guardare alla tv un telegiornale dall'inizio alla fine, con tutta la crudeltà e gli orrori che ci vengono rappresentati, allora siamo senz'altro in grado di leggere questo libro senza scandalizzarci troppo.

11.8.09

Ebbene

Ebbene si, sono proprio arrabbiata, molto arrabbiata. E delusa.

7.8.09

Tanti auguri

Tanti auguri.......a ME!!!!
Aggiornamenti di stato: oggi ultimo giorno di lavoro prima delle ferie (evviva evviva).
Stamattina appena arrivata in ufficio ho trovato il regalo di Katy e della Elly, il 1 regalo ricevuto......bellissimo, grazie mille!
Poi so già che mio fratello mi ha regalato l'abbonamento a Vanity Fair e Glamour.
E poi............vediamo se arriva qualche altro regalo!

22.7.09

StandBy

StandBy ovvero in attesa o in tilt. Boh!!!!!

6.7.09

Pausa

In pausa studio, le cose da fare sono troppe, ora ho veramente paura, paura che andrà male.....HELP ME!!!!!!!!
Finito diritto privato sto passando in rassegna diritto tributario e le maggiori problematiche fiscali, tutte cose che odio.

1.7.09

14 luglio

E gli scritti li ho passati, tutti e 3 non so con che votazione, oggi vado a vedere, il 14 luglio (non so perchè ma mi vien da dire il 14 febbraio) darò l'orale e tutti dicono che è la parte più complicata.....speriamo bene!

24.6.09

Donne sull'orlo di una crisi di nervi

Donne sull'orlo di una crisi di nervi ovvero Marta che studia ancora sperando che domani sia in forma e sperando di concludere almeno in modo dignitoso la prova complessivamente indignitosa.
Notte.

Resoconto sconclusionato

Prima di rimettermi a studiare cerco di fare un po' a mente più lucida il punto della situazione su ieri, prima giornata di esami.
L'impressione è stata che il livello della gente che va a quest'esame è piuttosto alto, la gente è preparata ed i temi in genere non sono infattibili. Non sono tantissime le persone alla loro 3/4 volta. Noi eravamo in 26, di questi un paio di persone erano alla loro 3 volta, una metà al 2 tentativo e un'altra decina, se non più eravamo al nostro primo tentativo.
Le prove:
1 prova - revisione aziendale (una cosa ovvero che non capita quasi mai); tema sull'internal auditing e anche sulla revisione esterna obbligatoria.ù
3 prova - analisi di bilancio; e detta così sembra semplice, era il modo in cui era formulato il testo che metteva in crisi: ti davano degli indici e dovevi ricostruire un sp e ce riclassificato a costo del venduto. Piuttosto semplice no? Peccato che mi sono lasciata prendere dal panico e dunque peccato che non mi ricordavo cosa era il costo del venduto e che visto che avevo il cervello fuso non sono riuscita razionalmente a ricostruire cosa era. Praticamente per me terza prova tragica anche da un punto di vista umano, perchè sei stanco, distrutto e devi fare una prova difficilissima in cui dovresti essere a mente lucida. Le cose da fare erano molte, il tempo poco. Ok, mi sono lasciata prendere dal panico, ho sbagliato cose che sapevo e so fare per colpa del panico e dell'ansia. Ovvio dire che sono arrabbiata con me stessa, ovvio dire che sento di aver buttato al vento un'opportunità d'oro. Meno ovvio è il mio livello d'autostima pari a -10 e la sensazione che non ce la farò mai.
Comunque domani mi aspetta la 2 prova dicono che sia quella più difficile quindi non oso immaginare.
Davvero penso di aver dato il peggio di me.
Spero solo domani di riuscire a concludere questa seconda prova almeno in modo dignitoso, poi se ne riparlerà a novembre con la speranza di essere più lucida, più positiva, di avere più autostima e fiducia in sè, che non sembra ma aiuta moltissimo.
Altra cosa che ho sbagliato è la preparazione. Per la prossima volta: preparazione mirata, anzi miratissima a quei 10 argomenti, io invece mi ero messa a studiare di tutto, anche cose che potenzialmente mi potrebbero servire per l'orale.
Bene ora me ne ritorno a studiare. Mi rendo conto di esser stata assente più che mai in questi gioni, come mi rendo conto di esser stata piuttosto insopportabile, ma....è così che son io.

16.6.09

BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

La cosa che più vorrei ora? URLARE
Non sono arrabbiata, sono solo stanca e se un tempo mi sarei messa a piangere ora invece vorrei urlare. A proposito è una vita che non piango, non mi capita più così spesso.
A volte penso di esser diventata molto più "dura" anche con me stessa.
Va beh, vita strana, mondo strano, pessimisto altalenante (ed è già una conquista!!!!).
Passo e chiudo.
Vado a studiare??? Boh, non mi va!

3.6.09

C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo

di Efraim Medina Reyes.
No, questa non è una frase che mi sono inventata in un momento di pessimismo cosmico, bensì è il titolo di un libro che ho letto, il libro che ho finito di leggere ieri sera, saranno state le 2. E non è nemmeno un libro comico, a me inizialmente 'sto titolo aveva fatto un po' ridere.
Più riguardo a C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo

Su Anobii scrivevo....
*Commento metà libro*
Il libro sostanzialmente mi piace ed è per questo che voglio arrivare fino alla fine, come infatti avevo letto nei vari commenti è un libro diverso, diretto, racconta una realtà senza tanti giri di parole, è crudo. E mi piace quello che c'è scritto, perchè ti dà una scossa, ma non mi piace come è scritto, non mi piace come è strutturato.

Su anobii ho scritto
*Commento fine libro*
Decisamente la seconda parte del libro è bellissima, mi ha toccato, mi sono ritrovata dentro il libro......è stato proprio bello come avevo letto. Niente romanticismo, molto realismo, molto crudo, ma molto bello.

Qui aggiungo
Beh alla fine direi che mi è piaciuto, la seconda parte è molto più bella rispetto alla prima, molto pià vera, realista, l'ho potuta più toccare con mano. La prima parte mi era più sembrata una storia sconclusionata per il modo in cui era scritta, per la struttura del libro, ma la seconda parte completa la prima. Questo libro è un po' come un puzzle, dal punto di vista della struttura narrativa.

Per quanto riguardo la trama è praticamente inesistente, ma va bene così, perchè qui quello che conta non è la storia ma tutto ciò che c'è intorno, dentro, dietro. Ciò che conta è ciò che sente Rep, come è lui, come è la sua vita, ciò che conta è che c'era una volta l'amore ma per continuare a vivere ha dovuto ammazzarlo. Qui si tratta e si parla di sopravvivenza nulla di più. Dimentichiamo il romanticismo, dimentichiamoci le belle parole, la realtà è un'altra.

1.6.09

un po' di musica

Visto che sono un po' stressata stavo ascoltando un po' di musica per rilassarmi ed ho trovato "Tra te e il mare" cantata da Biagio ed è proprio bella!
Quindi la metto qui sotto.

9.5.09

Un pensiero prima di andare a nanna

Ci sono cose apparentemente inutili, apparentemente banali che ti succedono durante la giornata.....e poi ti accorgi che grazie a queste cose banali riesci ha trovare un senso a tutto quanto, riesci a trovare la strada smarrita, riesci a capire il perchè di certe cose. E ritornano alla mente tante piccole abitudini che ora puoi solo guardare con nostalgia, son state belle, ma rimangono li, e nonostante quello che hai fatto oramai son passate.
Buona Notte.

28.4.09

True Blood (sulla scia di Twilight)

Leggo su Vanity Fair un articolo su Anna Paquin, attrice in Lezioni di Piano, film che adoro. Nell'articolo si parla di una nuova serie in uscita in Italia in cui questa attrice è protagonista, serie sui vampiri denominata True Blood.
Incuriosita, sia perchè l'attrice mi piace, sia perchè le serie (libri e cinema) sui vampiri mi intrigano vado a cercarmi le puntate di questa serie e me le vedo (rigorosamente sottotitolate perchè non ancora doppiate in italiano).
Quante similitudini con Twilight!!!!!
Davvero tante!
Eccone alcune:
- il vampiro "buono" che si innamora della ragazza umana un po' speciale
- la ragazza umana che non ha paura dei vampiri
- la ragazza umana che ama un vampiro
- la ragazza umana immune ai poteri dei vampiri
- la ragazza umana "speciale"
- la capacità di leggere nel pensiero
- i capi dei vampiri che aspirano alla ragazza umana per le sue potenzialità
ecc....
Allora il telefilm è piacevole, anche se un po' forte, ci hanno messo in mezzo anche temi sul razzismo, il telefilm cerca di sostenere anche temi "sociali" non vuole solo essere un telefilm sui vampiri, vuole parlare di integrazione del diverso, lo finirò di vedere tutto, così come voglio leggere il libro da cui è tratto, però è stato un po' deludente.

Sulla scia di Twilight

E' da un po' che in libreria è dilagata la mania dei vampiri. Mai come ora, forse sulla scia di Twilight e del suo successo, sono usciti in libreria così tanti libri sui vampiri.
Libri fondamentalmente spacciati per gli adolescenti che non so quanto siano adatti agli adolescenti, soprattutto leggo sempre più spesso su internet di adolescendi che sulla scia di questa "moda letteraria" leggono esclusivamente libri, per adolescenti, sui vampiri.
Sinceramente non la trovo una cosa ottimale.
Spesso questi libri
prima di tutto non sono così originali (spesso trattasi di storie fotocopia quindi miei cari lettori diffidate di tutti questi libri in uscita sui vampiri perchè spesso son tutti uguali, dalle copertine alle storie. Ogni volta che entro in libreria e vedo un nuovo libro di questi generi lo sfoglio, leggo la trama, leggo qualcosa su internet e mi decido a non comprarlo perchè è uguale a quelli che ho già letto ovvero gli ingredienti sono sempre gli stessi!),
secondo non sono scritti così bene, sono magari piacevoli da leggere ma non sono scritti benissimo (tipo ho letto un po' la serie Anita Blake, mi piace leggerla, voglio finirla di leggere ma è scritta male! e per questo o ho preso i libri in biblioteca o ho comprato le edizioni economiche!
La serie Twilight: la prima parte del quarto libro non si regge, ha una struttura terribile, a volte ti annoia, i capitoli mal collegati!!!!!! e io ho adorato Twilight l'ho riletto un paio di volte)
terzo, anche per via di quello che ho detto sopra, è bene non fossilizzarsi con un genere ma spaziare e ve lo dice una che per anni non ha fatto altro che leggere classici e un giorno si è accorta che al di fuori c'era un intero mondo di scrittori alcuni scadenti altri brillanti ed interessanti nonchè altri generi, tutte cose che ti arricchiscono! Quindi ben venga leggere o iniziare a leggere attraverso questi libri, ma c'è altro ed è bene provare per una propria crescita personale.
Cosa piace e cercano gli adolescenti nei libri dei vampiri? Penso
Sesso (perchè questi libri in modo più o meno esplicito ne parlano e perchè l'immagine del vampiro succhiasangue rimanda al sesso in modo più o meno inconscio - non mi dite dove l'ho letto perchè non ricordo)
il fascino del vampiro succhiaenergie (leggevo da qualche parte che l'umano succube del vampiro può essere una rappresentazione metaforica dell'adolescente di oggi, o qualcosa del genere e su questo punto potremmo stare a discutere/disquisire all'infinito),
ed il fascino del vampiro cattivo che poi in genere diventa buono o ha in se qualcosa di buono e dunque la salvezza dal male, la rendenzione!
Ora a me 'ste storie piacciono, mi affascinano, le leggo, l'anno passato ho letto in gran parte questi generi, ma non è roba fantastica, in genere è scritta male, i personaggi non sono ben delineati, non molto profondi, il tutto è raccontato in modo superficiale, in genere ci sono solo dialoghi e mi piacciono i dialoghi nei libri, ma sappiamo tutti quanti che è più semplice scrivere dialoghi piuttosto che in maniera discorsiva!
Vorrei dire.....regoliamoci!
Basta con tutti questi libri fotocopia, basta con questa "moda".
Non dico che tutti i libri sui vampiri siano spazzatura, mai e poi mai lo direi, ma quelli nuovissimi usciti sulla scia di Twilight per una buona parte lo sono!
Poi certo c'è tanta altra spazzatura letteraria in giro, e qui penso all'attesissimo "se pottessi rivederti" di Marc Levy, autore che adoro, ma che flop di libro, terribile, un libro venuto male!

Castelli di rabbia di A. Baricco

Finalmente l'ho finito!!! Finalmente non perchè sia stato brutto, anzi l'ho trovato un buon libro, ma perchè per leggere 'ste 200 pagine mi ci è voluto un infinità di tempo.
Il libro è ben scritto, l'ultimo capitolo una rivelazione, una volta letto dovresti rileggerlo di nuovo perchè questo famoso ultimo capitolo dà senso a tutto il libro ovvero ti fa vedere lo scritto sotto un'altra luce, ti fornisce un'altra chiave di lettura.
Oramai ho capito che Baricco ha un suo modo poetico di scrivere e non mi dispiace per niente. Certo in alcuni punti si dilunga un po' troppo, diviene un po' troppo filosofico, ci si perde un po' e ti vien voglia di avvalersi di una delle regole del lettore ovvero quella di saltare le pagine, ma non l'ho fatto, perchè secondo me un libro, nel bene o nel male se lo inizia va letto tutto altrimenti meglio abbandonarlo piuttosto che saltare pagine.
Difficile fare un riassunto della storia, fondamentalmente
Castelli di Rabbia parla di
Quinnipack e dei suoi "abitanti",
parla di Jun, così bella,
e del sig. Rail che ha negli occhi l'infinito,
parla di una ragazzino e della sua giacca,
parla di un musicista che più che essere un musicista è un artista e forse un ex galeotto,
parla di una vedova "immaginaria", un personaggio così bello questa vedova Abbeg, il capitolo in cui lei parla in prima persona è tra i più belli!
La verità è che ognuno di noi ha una propria Quinnipack, la verità è che ognuno di noi scappa da qualcosa, la verià è che ognuno di noi almeno una volta nella vita vorrebbe fuggire dalla realtà per rifugiarsi a Quinnipack!

5.4.09

Un passo indietro

Che è un periodo strano l'avevo capito.
Come mio solito ho combinato un bel casino.
Litigi, incomprensioni........che palle!
Come vorrei tornare indietro, tornare a dicembre, prima che il nuovo anno iniziasse.
Sono solo passati 3 mesi del 2009, 3 mesi pessimi che da soli surclassano tutto ciò che di brutto e negativo è avvenuto nel 2008.

6.3.09

Avventure della cattiva ragazza di M. Vargas Llosa

Ci ho messo 2 mesi per leggerlo. Non è lunghissimo, ma ogni volta che lo aprivo, che leggevo piangevo.
Precisiamo.
All'inizio questo libro, scoperto grazie ad anobii, non mi ha entusiasmato come pensavo, fondamentalmente perchè non riuscivo a capire dovo volesse arrivare, come era strutturata la storia, mi aspettavo infatti un'altra struttura narrativa, mi sembrava la solita banale storia d'amore, almeno nei primi capitoli. Ma una volta entrata nel meccanismo ed averlo apprezzato, oltre ad apprezzare la ventata di novità che questo romanzo mi ha portato, mi è iniziato a piacere ed ho iniziato a piangere.
Si parla di una storia d'amore strana, ai limiti del reale, anzi per niente reale e possibile, ma stupenda, straordinaria, da brivido seppur difficile da comprendere. Una storia al limite tra amore ed ossessione. Una storia che, anche se capisci che è inventata e che stai leggendo un romanzo, ti trasmette delle certezze, la certezza che l'amore esiste che se anche la storia raccontata è inventata quel sentimento narrato è reale, esiste nella realtà, ti trasmette la speranza che c'è sempre speranza (come sono contorta!).
Come struttura narrativa è molto simile a "la solitudine dei numeri primi" ovvero nei vari capitoli si narrano sprazzi di vita nei quali le vite dei protagonisti si intrecciano, ma a differenza de "la solitudine dei numeri primi", libro che rimane un po' sospeso alla fine, questo libro ha una conclusione, è un libro che attraversa 2 vite, un libro che nonostante la struttura narrativa non lascia buchi o almeno non lascia vuoti essenziali che hai fame di colmare.
Un bel libro che parla di vite e di amore.
E' stata un'esperienza nuova per me leggerlo, è di un autore sud americano che non conoscevo, nuovo che mi ha aperto la finestra verso un altro nuovo mondo.

23.2.09

And the winner is.......

Ho visto di sfuggita i vincitori degli oscar. Con mia enorme gioia K.Winslet ha vinto il premio come miglior attrice protagonista e, sorpresa delle sorprese, Penelope Cruz ha vinto l'oscar come miglio attrice non protagonista, il suo secondo oscar. Una sorpresa, non l'avrei mai detto, non ci avrei mai sperato considerando anche che non è un attrice americana.
Per il resto niente di eccezionale, il Milionario ha stravinto, Penn ha giustamente vinto l'oscar, La Duchessa ha vinto l'oscar per i costumi (bene bene)........... non vedo l'ora di vederla questa premiazione.

22.2.09

Carta vince San Remo

"Berlusconi s’è comprato pure sanremo. è proprio finita!"
Questa è la frase che ho letto sul blog di Repubblica dedicato a San Remo e che più mi ha colpita, frase di un utente che commentava, appunto con detta espressione, la vittoria di Carta.
Allora la canzone non mi sembra pessima, ma per come vanno le cose oggi mi è difficile pensare che questa vittoria sia trasparente.
Cosa o chi c'è dietro la vittoria di Carta?????
Di sicuro c'è Federica Fornabaio, l'unica direttore d'orchestra donna presente al festival di quest'anno, il direttore d'orchestra della canzone di Carta ma anche il direttore d'orchestra della canzone "Sincerità" che ha vinto San Remo Proposte.
Sicuramente è lei che ha portato fortuna a Carta!

21.2.09

Sincerità-a

Sincerità.
E' la canzone che ha vinto San Remo giovani o meglio San Remo Proposte 2009.
La canzone è molto carina, oriecchiabile e con un testo positivo. Si, mi piace! Sono contenta che abbia vinto!
Oltre questa canzone ho apprezzato molto quella di Simona Molinari "Egocentrica", veramente molto bella e Malica Ayane con "Come foglie".

20.2.09

San Remo

Ieri per la prima volta in questo anno, a casa di Chiara, mi sono vista una puntata intera di San Remo, dall'inizio alla fine.........e che fine!
Ecco il finale è stata la cosa più deludente.
Infatti 4 dei 6 big eliminati attraverso il televoto sarebbero rientrati in gara. Guarda caso in gara è rientrato Al Bano e un tipo sconosciuto che canta però una canzone scritta da G. D'Alessio. Visto che, secondo me, non erano i più meritevoli di rientrare, mi sono chiesta non è che per caso sono rientrati perchè hanno ingaggiato qualcuno per mandare messaggini di voto per loro? In poche parole ci vedo poca trasparenza e poca chiarezza dietro questo, secondo me, immeritato rientro.
Apparte questo la puntata di ieri mi è proprio piaciuta, per non parlare della bellissima serata passata insieme!

12.1.09

Non so come è titolata questa poesia

Non incolpare nessuno,
non lamentarti mai di nessuno, di niente,
perchè in fondo Tu hai fatto quello che volevi nella vita.

Accetta la difficoltà di costruire te stesso
ed il valore di cominciare a correggerti.
Il trionfo del vero uomo
proviene delle ceneri del suo errore.

Non lamentarti mai della tua solitudine
o della tua sorte, affrontala
con valore e accettala.
In un modo o in un altro è il risultato
delle tue azioni e la prova
che Tu sempre devi vincere.

Non amareggiarti del tuo fallimento
nè attribuirlo agli altri.

Accettati adesso o
continuerai a giustificarti come un bimbo.
Ricordati che qualsiasi momento
è buono per cominciare e che nessuno è
così terribile per cedere.

Non dimenticare che la causa del tuo presente
è il tuo passato,
come la causa del tuo futuro sarà il tuo presente.

I tuoi problemi, senza alimentarli, moriranno.
Impara a nascere dal dolore e ad essere più grande,
che è il più grande degli ostacoli.

Guarda te stesso allo specchio
e sarai libero e forte e finirai di essere
una marionetta delle circostanze,
perchè tu stesso sei il tuo destino.

Alzati e guarda il sole nelle mattine
e respirala luce dell'alba.
Tu sei la parte della forza della tua vita.
Adesso svegliati,
combatti, cammina, deciditi e
trionferai nella vita;
Non pensare mai al destino,
perchè il destino è il pretesto dei falliti.

(Pablo Neruda)

11.1.09

Vorrei

Vorrei semplicemente fermare il tempo, ma non si può. E poi semplicemente, come se fosse una cosa che si fa tutti i giorni. Vorrei fermare il tempo, smettere di pensare, si vorrei smettere di pensare.

2.1.09

Buon anno!

Ecco il 2 post del nuovo anno!
E' un po che non scrivo qui, mi sono stancata di farlo, tutto qui.
Oggi ho un po' di tempo o meglio dedico questa giornata al non far niente e quasi quasi faccio un bilancio.
Il 2008 è stato un anno altalenante. Anno di grandi soddisfazioni, anno di grandi delusioni, anno di sofferenze ma anche di gioie immense, sono passata da un estremo all'altro o meglio mi sono successe cose estremamente diverese, opposte tra loro. Posso dire che è stato un anno diverso, molto più positivo rispetto a tanti altri, andato meglio rispetto alle premesse iniziali e alle mie speranze.
Quindi tutto sommato l'anno è stato positivo, ma non ottimo.
E ora vado perchè mi sono stancata di scrivere!

Breaking dawn di S. Meyer

Immagine di Breaking dawnFinalmente oggi ho finito di leggere il libro più lungo che abbia mai letto: ben 682 pagine!!!
Dico finalmente perchè nonostante inizialmente non vedevo l'ora che uscisse, poi di acquistarlo, poi di leggerlo, mi ha un po' delusa.
Per metà non mi è piaciuto. Il libro da pagina 480 circa è bellissimo, ovvero il bello inizia da quando Alice rompe il vaso i cristallo e da li non riesci più a staccarti. Nelle altre 480 pagine ci sono pezzi carini, emozionanti, è originale ed interessante il libro raccontato da Jacob, interessante e atteso il tratto che parla della trasformazione di Bella e della nascita della bambina. Comunque il libro mi è sembrato troppo lungo, alcuni pezzi potevano benissimo essere omessi, o ridotti, non l'ho visto molto fluido nella prima parte, a livello temporale poi non ci si capisce niente!
In alcuni punti riconosco che è scritto male, quasi non si legge, questa cosa non l'avevo notata negli altri 3 libri.
Ma nonostante la delusione le ultime 200 pagine sono state bellissime, piene di emozioni, di novità di azione, magari tutto il libro fosse stato così, sarebbe stato bello, per me, al pari di Twilight.

Il libro dell'anno

Il mio libro 2012 è "Narciso e Boccadoro".......