24.11.09

BELLISSIMO

L'ho visto, finalmente ........ è bellissimo.
Che fatica, inizialmente non riuscivo a trovarlo, ma quado l'ho visto, lì, di fronte a me, sono rimasta senza parole , non ci potevo credere, mi sembrava quasi di essere in un sogno.
E quando l'ho toccato, avevo paura di romperlo, di rovinarlo, era così bello e io ero quasi in estasi.
Non è molto grande, ha un'altezza giusta ed io ne sono rimasta letteralmente affascinata.
Continua.......(nei commenti)

22.11.09

Le nozze di Cadmo ed Armonia

Il pezzo più bello di un libro, Le nozze di Cadmo ed Armonia, che può essere considerato un classico.

"Là dove i cani non riescono a seguire la peste per la violenza del profumo dei fiori, in una prateria solcata dall'acqua, che ai margini si sollevava per precipitare poi fra rocce scoscese, nell'ombelico della Sicilia, vicino a Enna, avvenne il ratto di Core. Nel momento in cui la terra si squarciò e ne apparve la quadriga di Ade, Core stava guardando il narciso. Guardava il guardare. Stava per coglierlo. Allora Core fu rapita dall'invisibile, verso l'invisibile.
Core non significa soltanto "fanciulla", ma "pupilla". E la pupilla, come disse Socrate ad Alcibiade, è "la parte più eccellente dell'occhio", non solo perché è "quella che vede", ma perché è quella dove chi guarda incontra, nell'occhio dell'altro, "il simulacro di chi guarda". E se, come voleva Socrate, la massima delfica del "Conosci te stesso" può essere capita soltanto traducendola in "Guarda te stesso", la pupilla diventa il tramite unico della conoscenza di sé. Core guardava il giallo "prodigio" del narciso. Ma perché questo fiore giallo, che adorna al tempo stesso le ghirlande di Eros e dei morti, è così prodigioso? Che cosa lo differenzia dalle viole, dai crochi, dai giacinti di cui era smaltato il prato vicino a Enna? Narciso è anche il nome di un giovane che si perse nel guardare se stesso.
Core, la pupilla, era dunque sulla soglia di uno sguardo in cui avrebbe visto se stessa. Stava stendendo la mano per cogliere quello sguardo. Ma irruppe Ade. E Core fu colta da Ade. Per un attimo, lo sguardo di Core dovette distogliersi dal narciso e incontrarsi con l'occhio di Ade. La pupilla della Pupilla fu accolta da un'altra pupilla, in cui vide se stessa. E quella pupilla apparteneva all'invisibile.
Ci fu chi sentì un grido, in quel momento. Ma che cosa significava quel grido? Era soltanto il terrore di una fanciulla rapita da un ignoto? O fu il grido di un riconoscimento irreversibile? Alcuni poeti antichi hanno insinuato che Persefone provò un "funesto desiderio" di essere rapita, che si legò con "patto d'amore" al re della notte, che si espose senza ritegno al contagio dell'Ade. Core vide se stessa nella pupilla di Ade. Riconobbe nell'occhio che guarda se stesso l'occhio di un invisibile altro. Riconobbe di appartenere a quell'altro. Varcò in quel momento la soglia che già stava per varcare mentre guardava il narciso. Era la soglia di Eleusi."

18.11.09

Attenzione il funesto 2009 non è finito!

Glielo avevo detto a T. che il 2009 non era finito e c'era ancora margine per le cattive notizie e per gli sconvolgimenti che, diciamocela tutta, in questo anno non sono mancati.
E infatti ieri l'ultima notizia negativa, quindi mi dico "Attenzione!" in un mese può succedere ancora di tutto, sia in positivo che in negativo. Essendo io portata a vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto, con un ansia semi permanente che mi assilla, mi aspetto solo nuove negative, fedele al mio pessimismo cosmico.
Comunque ho deciso che insieme al 2009 butterò via alcuni pensieri, riuscendomi forse a perdonare uno dei tanti errori che, nonostante siano passati 7 mesi, ancora mi assilla.
E se già ci riesco sarà un gran passo avanti. Per fortuna la passata settimana ho ricevuto una bellissima notizia: una mia amica si sposerà, non vedo l'ora! Va bene, lo ammetto ce ne sarebbe anche un'altra: sono nati Chiara e Francesco. Ok, ad esser precisi stasera vado anche a vedere "New moon" e non mi sembra vero, sono settimane che conto i giorni, ho le stelline al posto degli occhi!

Un vincitore non c'è

Primo, comunicazione di servizio: mi piacciono tutti i colori.
Ora finalmente possiamo venire a noi.
Proprio l'altro giorno ripensavo a una delle tante frasi fatte che sento, ovvero "le donne sono peggiori degli uomini", in particolare la ricollegavo alla tanto recriminata competitività e a volte cattiveria tra donne. Forse a vero, forse noi donne tra di noi litighiamo, ci facciamo del male, ci prendiamo-per-i-capelli (anche in senso materiale), ma alla fine ci siamo sempre l'una per l'altra, alla fine difficilmente molliamo la presa, alla fine l'unione permane, a meno che la vita ci porti verso strade differenti, alla fine non c'è un unico vincitore, si vince insieme, rimanendo.
Ho sentito uomini criticare la così detta "solidarietà femminile" ma almeno una solidarietà femminile c'è, quella maschile nemmeno esiste, o comunque è molto più rara.

3.11.09

I wish.........

Manca più di un mese a Natale ma io, da donna materiale, penso già ai regali che vorrei e che voglio fare. E anche in quest'anno di crisi economica nera per il nostro paese i regali di Natale voglio farli, magari più piccoli, magari riconsiderando le persone a cui li farò (soprattutto questo), magari ingegnandomi ed attrezzandomi per tempo per scovare cose utili. Quest'anno è nelle mie intenzioni fare regali utili.
Quindi regali SI! Perchè fare i regali è ancor più bello che riceverli, almeno per me. Vuoi mettere la ricerca del regalo, cercare di trovare qualcosa di utile, che possa piacere all'altra persona, qualcosa che sai che la potrà rendere felice, qualcosa che desiderava da tanto ma magari non aveva mai comprato perchè considerava sciocco, il tutto avendo un budget di spesa limitato. E poi attendere che il regalo venga scartato e sperare di vedere il volto dell'amico felice, magari anche meravigliato per il regalo!
Venendo a me, io vorrei..............TANTI LIBRI! Si prima di tutti vorrei ricevere dei libri, magari anche un DVD o un cd, oppure i puzzle da 200 pezzi che vendono da Cartilia, quelli nelle scatole quadrate, mi piacerebbe come soggetto "Il Bacio" di Francesco Hayez. Oppure vorrei.........una scorta di smalti (regalo molto molto frivolo) e poi non lo so, insomma manca più di un mese a Natale!

Il libro dell'anno

Il mio libro 2012 è "Narciso e Boccadoro".......