Allora pensò che per quanto la vita sia incomprensibile, probabilmente
noi la attraversiamo con l'unico desiderio di ritornare all'inferno che
ci ha generati, e di abitarvi a fianco di chi, una volta, da
quell'inferno, ci ha salvato. Provò a chiedersi da dove venisse
quell'assurda fedeltà all'orrore, ma scoprì di non avere risposte.
Capiva solo che nulla è più forte di quell'istinto a tornare dove ci
hanno spezzato, e a replicare quell'istante per anni. Solo pensando che
chi ci ha salvati una volta lo possa poi fare per sempre. In un lungo
inferno identico a quello da cui veniamo. Ma d'improvviso clemente. E
senza sangue.
(Senza Sangue di A. Baricco).
......
Quanto ho pianto leggendo questo pezzettino!