25.2.10

Me terribile!

Terribile! Mi sono appena accorta che devo ancora lasciare un feed per uno scambio di un libro fatto da Anobii. Se non fossero passati quasi 2 mesi dallo scambio la cosa non sarebbe tanto terribile, è che mi dimentico sempre, non è colma mia, ma della mia memoria!
Biglietti per Roma: Fatti.
Biglietti per Caravaggio: Fatti (tra panico, operatrici che danno numeri sbagliati, telefono che muore!!! corsa alle poste, telefonate a casa)
OK, ce la posso fare!
Per la cronaca: ho comprato un altro libro, come resistere visto che costava solo 50 centesimi!

19.2.10

Buon viaggio

Forse settimana prossima sarò a Roma.
L'ultima volta che ci sono andata era il 2008, l'ultima volta che ci sono andata ero all'inizio di un periodo della mia vita.
Ora ci ritorno a 18 mesi circa di distanza alla fine di un altro periodo, meno positivo, fatto di qualche delusione, una in particolare.
Si chiude un capitolo e se ne apre un altro.

6.2.10

Oscar 2010

Oggi finalmente mi sono andata a guardare le candidature agli oscar 2010. Che delusione! Speravo di trovare Marion Cotillard tra le candidate per "Nine" ed invece niente. Grande delusione perchè nonostante il film sia strano e non mi sia piaciuto particolarmente, è troppo spezzettato, facendo un paragone sembra più una prova generale d'orchestra piuttosto che un concerto, lei è veramente bravissima e secondo me meritava una candidatura, al pari di Penelope Cruz (che infatti è stata nominata).
Vedremo ora chi vincerà!

3.2.10

In nome della madre di E. De Luca

B-E-L-L-I-S-S-I-M-O!
Assolutamente BELLISSIMO.

Da quanto tempo non mi emozionavo così, saranno stati mesi, circa 6/7 mesi che un libro non mi emozionava così tanto.

Il libro parla della storia di Miriam/Maria, delle sensazioni di una ragazza che diventa donna, che inaspettatamente da un momento all'altro, per via di un annuncio si ritrova madre. Dell'amore di Iosef e di una gravidanza difficile ma gioiosa.
Io non me lo aspettavo questo libro, è stato un dono (in tutti i sensi) inaspettato, come un sole che ti illumina.

E' un libro che mi ha trasmesso tanta tranquillità, vuoi sapere, vedere cosa viene dopo, vuoi finirlo in un paio d'ore, vuoi rileggerlo perchè ti fa piangere, sperare, provi tenerezza per Miriam/Maria, provi rispetto per Iosef, sei stupito da loro, dal loro amore, dal loro avere speranza.
Un testo scritto bene, scorrevole, piacevole, tangibile, vero, l'ho sentito MIO, come non mi accadeva da un po' con i libri.

Ebbene oltre a consigliarlo vivamente devo ringraziare l'amica che me l'ha donato non solo per avermi donato e fatto scoprire un libro bellissimo, che lascia il segno e che ti prende il cuore, ma anche per avermi fatto scoprire un autore ERRI DE LUCA, di certo leggerò altro di lui.
Grazie!

Il libro dell'anno

Il mio libro 2012 è "Narciso e Boccadoro".......