
28.6.08
Sabato

Sogni risplendono (1)

E non ho più ombre da uccidere
E non ho più forza per restare qui
Sa di lucidità e di insana fobia,
come aria invisibile
confondo tutto
E’ solo rabbia che non ha più via di fuga
E all’improvviso poi mi accorgo che non ha più senso rifugiarsi dentro un’ombra che da noia
E non ci provi più, tu non esisti più.
Vorrei sentire la tua voce gridare, tentare, sbagliare
Non sopporto più di vederti morire ogni giorno, innocuo e banale.
20.6.08
Estasi
Voglio assolutamente riportare una cosa che mi ha scritto una mia amica. L'ho letta e mi è piaciuta tantissimo, devo proprio metterla
Estasi
E'
Stare
Timidamente
Ammutoliti
Sull'
Immensità
E' proprio bellissima....mi ha lasciata senza fiato....
Estasi
E'
Stare
Timidamente
Ammutoliti
Sull'
Immensità
E' proprio bellissima....mi ha lasciata senza fiato....
Riflessioni
Stanotte ho sognato che ricamavo, facevo un po' di punto croce. Chissà che significato ha? Comunque questo c'entra poco con la riflessione che volevo fare in questo ritaglio di tempo. Tempo ne ho poco, quindi cerco di essere sintetica. Se dovessi dare un nome a questi giorni direi solitudine. Non perchè io mi senta sola, tutt'altro ultimamente non mi sento per niente sola. Nell'ultima settimana ho pensato molto alla solitudine a quanto sia difficile cavarsela da soli, a quanta gente intorno a me è sola. Ho questo pensiero fisso da un po' di giorni.
Facciamo un passo indietro. Mio grande sogno è andare a vivere da sola, si proprio da sola. Ma pensavo, ok, mettiamo che ci riuscissi, come sarebbe tornare a casa la sera e sentirla vuota, senza nessuno. Forse i primi periodi sarebbe fantastico, ma andando avanti lo sarebbe ancora? Non subentrerebbe quella sensazione di solitudine?
Facciamo ora un salto. Si può essere soli anche in mezzo ad altra gente, anche quando non si è fisicamente soli? Mi sto praticamente riferendo ad una sensazione di solitudine latente.
Domande inutili potrebbe pensare qualcuno. Beh si forse sono cose che non mi toccano da vicino, ma ciò non toglie che ogni tanto mi attraversino la mente e se sia utile o meno pensarci poco mi importa. Tutto nasce dal mio pensar troppo, ma come si può mettere un freno alla propria mente? Stai li in un momento di silenzio e via la mente inizia a correre libera, si affolla di idee, pensieri, riflessioni, domande senza pretesa di avere risposte, senza aspettative, come nuvole rapide che attraversano il cielo sereno della mente. Passano, scivolano e velocemente come sono arrivate se ne vanno.
Facciamo un passo indietro. Mio grande sogno è andare a vivere da sola, si proprio da sola. Ma pensavo, ok, mettiamo che ci riuscissi, come sarebbe tornare a casa la sera e sentirla vuota, senza nessuno. Forse i primi periodi sarebbe fantastico, ma andando avanti lo sarebbe ancora? Non subentrerebbe quella sensazione di solitudine?
Facciamo ora un salto. Si può essere soli anche in mezzo ad altra gente, anche quando non si è fisicamente soli? Mi sto praticamente riferendo ad una sensazione di solitudine latente.
Domande inutili potrebbe pensare qualcuno. Beh si forse sono cose che non mi toccano da vicino, ma ciò non toglie che ogni tanto mi attraversino la mente e se sia utile o meno pensarci poco mi importa. Tutto nasce dal mio pensar troppo, ma come si può mettere un freno alla propria mente? Stai li in un momento di silenzio e via la mente inizia a correre libera, si affolla di idee, pensieri, riflessioni, domande senza pretesa di avere risposte, senza aspettative, come nuvole rapide che attraversano il cielo sereno della mente. Passano, scivolano e velocemente come sono arrivate se ne vanno.
19.6.08
Scomparire
Ho voglia di scrivere. Oggi ho voglia di scrivere, scriverei pagine intere sul mio diario, mentre mille pensieri attraversano la mia mente, finchè tutto d'improvviso non scompare.
15.6.08
La cena
Disintossicando

Di uno di quei libri scritti male da far paura, ma che riescono a far scattare qualcosa in te. Qualcosa che crea dipendenza. Dipendente da un libro? Ebbene si. Della serie che fai le 3 di notte per leggerlo, che rileggi mille volte il tuo passo preferito. E quando finisci questi genere di libri è una tragedia. Tragedia perchè ne vorresti ancora, come se avessi fame, e la fame non smette. Ne vuoi ancora, ma è finito. Finito, chiuso e cosa resta da fare? Beh iniziare un altro libro di tenore completamente diverso per disintossicarsi da un libro scritto in un modo orribile che ti ha drogato. Quindi cosa c'è di megli di Oliver Twist per disintossicarsi? E' un anno che tento di finirlo. Mi mancano solo 200 pagine.
Colazione da Tiffany

Schettinare
Rigasoli
Bioccoli
Fregola
sono le parole che ho trovato in questo libro di cui non so il significato, perciò me le sono andate a cercare sul vocabolario.
E come altra cosa mi viene in mente la frase della pagina che ho fotocopiato al lavoro:
"Non un'onestà di tipo legale, ma un'onestà nei confronti di se stessi. Sii quello che vuoi ma non un vigliacco, un fanfarone, un ladro di emozioni, una sgualdrina; preferirei avere il cancro piuttosto che un cuore disonesto. Il che non significa essere pii. Semplicemente pratici. Il canco può stenderti, ma quell'altra cosa ti stende di sicuro."
Non mi va di raccontare del libro. E' uguale al film, quindi se avete visto il film sapete di che parla. Il libro è bellissimo e scorre che è una bellezza. Bellissimo. Nessun altra parola può descriverlo meglio.
Dico solo che mi piace come scrive T. Capote, leggerò sicuramente altro di lui.
Dimenticavo.....se mi dite "colazione da tiffany" vi dico Rosa. Questo libro mi fa pensare al rosa, non so perchè.
6.6.08
Sondaggio
Oggi mi è capitato di vedere su internet una cosa che devo assolutamente segnalare. Dire che mi ha scolvolta è esagerato, però non credevo ai miei occhi, della serie "mi sono messa a ridere per non piangere".
Il riquadro diceva
SONDAGGIO - Delitto Garlasco: chi è il colpevole?
e di seguito c'erano le 3 opzioni, come se si trattasse di un gioco, di un quiz dimenticandosi che una persona in realtà è morta.
Non c'è più rispetto per niente e nessuno.
Il riquadro diceva
SONDAGGIO - Delitto Garlasco: chi è il colpevole?
e di seguito c'erano le 3 opzioni, come se si trattasse di un gioco, di un quiz dimenticandosi che una persona in realtà è morta.
Non c'è più rispetto per niente e nessuno.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Il libro dell'anno
Il mio libro 2012 è "Narciso e Boccadoro".......