Venerdì sera sono stata a teatro, allo Sperimentale. C'era lo spettacolo "Le intellettuali" di Moliere. Mi è piaciuto moltissimo, ho riso molto e non è durato eccessivamente per fortuna.
La trama (naturalmente copiata).In una società dominata da borghesi, il privilegio del denaro unito allo snaturamento del senso comune producono una categoria di persone che, trincerandosi dietro al nobile paravento della brama del sapere, mira unicamente alla conquista di un riconoscimento sociale. Nelle loro frasi, nei gesti ristagna una forma di risentimento mascherato da ridanciana disinvoltura per la quale tutto è lecito pur di ottenere successo in un contesto retto da una religione comoda. E la discussione sull’arte viene investita da una luce paradossale che sconvolge il pacifico esercizio delle relazioni sociali mettendo in discussione le sue stesse ragioni di esistere.
Uno spettacolo troppo carino che consiglio a tutti, sarà che mi piace troppo andare a teatro, l'avrei rivisto volentieri.
28.2.08
25.2.08
L'ultima risposta
Ecco una delle ultime canzoni che adoro. Questa penso sia la canzone più bella dell'ultimo album dei Subsonica, non riesco a smettere di ascoltarla e adesso è uscito anche il video.....
24.2.08
Lavori notturni....
23.2.08
Regalo...
20.2.08
19.2.08
Eclipse di S. Meyer

Non vedo l'ora esca l'ultimo capitolo della saga (probabilmente a dicembre, mi toccherà patire parecchio). Nonostante tutto è un libro o meglio una serie che consiglio, molto piacevole, che fa sognare (è molto molto romantico).
16.2.08
108
108. Ecco il mio voto di laurea. Voto positivo, sono molto felice. Mi hanno chiesto se mi fosse venuto da piangere oggi. Ebbene si. Dopo che mi è stata consegnata la pergamena e proclamato il voto, una volta tornata a posto mentre mi stavo per mettere a piangere, di gioia. Ho avuto un flash, diciamo che in 1 minuti mi sono rivista passare davanti i miei 5 anni di università e ho visto quel voto che è perfetto perchè per me rappresenta un equilibrio.
Oggi è stata una bella giornata. Cosa porterò dietro di questa giornata? Mi ricorderò della mattinata al telefono con Laura, di quando le ho detto "ora ti lascio, è ora di prepararci, ci vediamo dopo", mi ricorderò della meraviglia e della gioia nel vedere le tante persone che erano lì per me, che erano venute a vedermi, è stata una cosa bellissima, veramente ho sentito che non ero sola, ricorderò di aver sentito la mia amica dire a una sua amica "oggi sono qui perchè la mia migliore amica si laurea" (il succo era questo), sono rimasta segnata (positivamente), affascinata (che parole bellissime). Ricorderò mia zia, che al telefono, dopo averle detto che avevo fatto, che avevo finito mi ha detto "Grazie", mi ricorderò della previsione (giusta) di Katy, mi ricorderò di aver chiamato Katia appena uscita dal parcheggio mentre ero ancora in auto, mi ricorderò che non ero sola, che lì insieme a me erano in tanti, venuti per me....è stato bellissimo......
Ero un po' fusa oggi e anche adesso, non so, mi sembra tutto così strano.........
Oggi è stata una bella giornata. Cosa porterò dietro di questa giornata? Mi ricorderò della mattinata al telefono con Laura, di quando le ho detto "ora ti lascio, è ora di prepararci, ci vediamo dopo", mi ricorderò della meraviglia e della gioia nel vedere le tante persone che erano lì per me, che erano venute a vedermi, è stata una cosa bellissima, veramente ho sentito che non ero sola, ricorderò di aver sentito la mia amica dire a una sua amica "oggi sono qui perchè la mia migliore amica si laurea" (il succo era questo), sono rimasta segnata (positivamente), affascinata (che parole bellissime). Ricorderò mia zia, che al telefono, dopo averle detto che avevo fatto, che avevo finito mi ha detto "Grazie", mi ricorderò della previsione (giusta) di Katy, mi ricorderò di aver chiamato Katia appena uscita dal parcheggio mentre ero ancora in auto, mi ricorderò che non ero sola, che lì insieme a me erano in tanti, venuti per me....è stato bellissimo......
Ero un po' fusa oggi e anche adesso, non so, mi sembra tutto così strano.........
15.2.08
Sailor Moon
10.2.08
Lavori grafici
Metto anche qui un paio di lavoretti di grafica che ho fatto


Visto che l'ultima è troppo grande e non mi entra metto solo il link


Visto che l'ultima è troppo grande e non mi entra metto solo il link
8.2.08
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Udite udite, il 15 febbraio, ore 14,30 mi laureo! L'aula è la B, la stessa della triennale (per fortuna). Speriamo vada tutto per il meglio. Speriamo soprattutto che la controrelatrice si comporti bene e mi faccia una domanda facile facile, speriamo di prendere un buono voto. La domenica 17 festeggiamo poi con Laura, aperitivo alle 19,00 circa (dobbiamo ancora stabilire qualche dettaglio, ma l'orientamento dovrebbe essere quello).
4.2.08
Undici minuti
L'altra sera ho finito di leggere Undici minuti il libro che Laura mi ha regalato per natale, il primo libro di Coelho che leggo. All'inizio la lettura è stata dura, pensavo di non riuscire a finirlo, ma ce l'ho fatta e mi è piaciuto molto. Ho pianto tantissimo leggendo questo libro, soprattutto all'inzio (ecco uno dei motivi per cui non pensavo di riuscirlo a finire, non mi sentivo pronta per un libro che mi facesse piangere) e nella parte finale, ho praticamente impiegato 10 minuti per leggere le ultime 2 pagine non riuscivo a smettere di piangere. L'altro motivo per cui all'inizio l'avevo catalogato come libro-difficile-da-leggere era che rivedevo nella protagonista della caratteristiche, a livello caratteriale, che mi appartenevano e che non amo particolarmente in me.
La storia: racconta la storia di Maria, una giovane ragazza brasiliana che si trasferisce da Rio de Janeiro in Europa, a Ginevra. Qui comincia a esercitare la prostituzione e, dagli incontri con i suoi clienti, sviluppa la sua particolare conoscenza del mondo. Sarà proprio uno di questi uomini, il pittore Ralf Hart, ad aprirle le porte di una nuova consapevolezza. (la trama l'ho copiata in parte da uno dei forum che frequento, non è farina del mio sacco)
Ora, nonostante il libro mi sia piaciuto non penso leggerò ancora qualcosa di Coelho, mi ha dato l'idea di un autore che si vuole mettere in cattedra, che con i suoi libri intende prima di tutto insegnare e non disegnare, perchè per me un autore deve disegnare una storia, dei personaggi in modo che ognuno possa poi trarre qualcosa di personale dal quel disegno, senza la pretesa di insegnare. L'autore nel libro parla di questa donna, e cerca di descrivere la sua anima, il suo corpo, il rapporto che questa ha con gli uomini. Ora leggendo si vede che certe cose sono scritte da un uomo: per quanto l'autore si sforzi di voler descrivere l'universo femminile con le sue sensazioni più intime non ci riesce pienamente ed in un paio di tratti mi sono detta "ma che razza di sensazioni descrive?".
Si legge bene come autore, ho avuto difficoltà solo in alcuni punti che ho dovuto rileggere. Il linguaggio del libro è esplicito, molto reale direi e questo è un bene.
Comunque un libro che consiglio di leggere, è stato un bel regalo di natale, devo proprio ringraziare Laura per avermelo regalato.
La storia: racconta la storia di Maria, una giovane ragazza brasiliana che si trasferisce da Rio de Janeiro in Europa, a Ginevra. Qui comincia a esercitare la prostituzione e, dagli incontri con i suoi clienti, sviluppa la sua particolare conoscenza del mondo. Sarà proprio uno di questi uomini, il pittore Ralf Hart, ad aprirle le porte di una nuova consapevolezza. (la trama l'ho copiata in parte da uno dei forum che frequento, non è farina del mio sacco)
Ora, nonostante il libro mi sia piaciuto non penso leggerò ancora qualcosa di Coelho, mi ha dato l'idea di un autore che si vuole mettere in cattedra, che con i suoi libri intende prima di tutto insegnare e non disegnare, perchè per me un autore deve disegnare una storia, dei personaggi in modo che ognuno possa poi trarre qualcosa di personale dal quel disegno, senza la pretesa di insegnare. L'autore nel libro parla di questa donna, e cerca di descrivere la sua anima, il suo corpo, il rapporto che questa ha con gli uomini. Ora leggendo si vede che certe cose sono scritte da un uomo: per quanto l'autore si sforzi di voler descrivere l'universo femminile con le sue sensazioni più intime non ci riesce pienamente ed in un paio di tratti mi sono detta "ma che razza di sensazioni descrive?".
Si legge bene come autore, ho avuto difficoltà solo in alcuni punti che ho dovuto rileggere. Il linguaggio del libro è esplicito, molto reale direi e questo è un bene.
Comunque un libro che consiglio di leggere, è stato un bel regalo di natale, devo proprio ringraziare Laura per avermelo regalato.
Ancora un altro passo...
Oggi ho portato la tesi a rilegare. Ho scelto una copertina verde, come la speranza, con le scritte argentate. Ero indecisa tra il rosso ed il verde, sul dunque ho pensato alla mia tesi e mi sono detta che non è una tesi "rossa" è più "verde". Ci siamo quasi, oggi escono le commissioni......
2.2.08
Acquisti

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Il libro dell'anno
Il mio libro 2012 è "Narciso e Boccadoro".......